Avere una visione chiara e precisa del momento storico presente senza
rinnegare nulla ma senza neppure portare avanti una battaglia di retroguardia
basata su concezioni superate ed antistoriche tipo ANPI o certa sinistra
nostalgica significa non aver capito il momento che viviamo ed agire solo per
incapacità di analisi o puro e comodo interesse finanziario: in parole povere
fare il gioco del nemico.
Prendiamo ad esempio quanto successo nella città di Nāṣiriya contro le forze
armate italiane partecipanti alla missione militare denominata "Operazione
Antica Babilonia", il più grave attentato fu la strage del 12 novembre 2003 che
provocò 28 morti. Dalla parete esterna crollata era visibile una bandiera della
Repubblica Sociale Italiana. Va da se che questo fece gridare allo scandalo da
parte delle forze antifasciste ed invece entusiasmò la parte avversa.
A noi fu chiaro ( più di vent’anni fa) la confusione mentale che animò lo
spirito di quei militari. Chi crede o credeva nei valori della Repubblica Sociale
non poteva per noi combattere per chi contro quei valori invase l’Italia e
l’Europa, per il Dominio USA/NATO in una guerra di aggressione contro il
popolo iracheno, per puri interessi imperialistici ed economici.
Significa non aver capito che il nemico di ieri è lo stesso di oggi, che vuole
cancellare l’identità di un popolo per gli interessi delle multinazionali, delle
compagnie petrolifere, ed oggi su un Dominio basato sulla imposizione del
transumanesimo e LBGT+.
Noi siamo più vicini a chi come il banchiere svizzero Genou che dopo la
guerra ha sempre rifiutato di aderire a formazioni neo naziste ( brutto
termine imposto dal nemico) perché le considerava gruppi folcloristici che
nulla avevano a che vedere con l’essenza politica sociale del Nazional
Socialismo. Infatti oltre a rappresentare gli eredi di Hitler ed altri gerarchi
tedeschi per questioni di diritti, la sua opera la svolse in Algeria, dove permise
al FLN Algerino di avere la prima banca nazionale araba non basata si una
visione giudaica e quindi usuraria della banca stessa. Nel senso, repetita
iuvant , la nostra Patria è dove si combatte la nostra battaglia, al di fuori di
ideologie passate o razzismo di stampo epidermico.
E questo vale per tutti coloro che ipnotizzati da certi simboli si schierano oggi
con il governo più corrotto del mondo che manda al massacro la propria gente
solo per obbedire agli ordini di USA/NATO, l’Ucraina. Noi l’abbiamo già detto
ci schieriamo con la Federazione Russa che difende se stesa e l’Europa
dall’attacco alla nostra Civiltà e Tradizione. Quindi tranquillamente possiamo
ribadire che non siamo certo a lato di certa fascisteria residuale che si muove
a livello emozionale ( quando non è corrotta dal Sistema) e sostiene le
politiche di un ballerino cocainomane che da tutto questo ha guadagnato il
possesso di ville in Toscana e Inghilterra e la cui moglie si permette di
spendere in un weekend un milione di dollari in shopping nella boutiques
newyorkesi, mentre il suo popolo è mandato a morire al fronte per gli
interessi degli oligarchi ucraini e di BlackRock.

Francesco Torriglia