
Vediamo di analizzare lo stato mentale del popolo italiota.
Quello che i media di disinformazione del regime asservito agli USA e NATO chiamano guerra di invasione Russa all’Ucraina, è altra cosa.
I russi la chiamano “operazione militare speciale” ed è una tappa del processo tra le civiltà: una guerra ideologica (meglio detto di religione) tra l’Occidente e la Russia.
Per Occidente intendiamo l’ideologia liberale, l’ordine unipolare mondialistico che vuole distruggere tutte le opposizioni, per instaurare l’ideologia WOKE, una parola che in realtà non si è mai davvero affermata nel dibattito italiano, nel quale
solitamente si fa ricorso ad altre espressioni che rientrano più
meno nello stesso campo semantico, come “politicamente corretto” oppure “cancel culture”.
L’ideologia, la neo religione diremo noi, “WOKE” figlia del politicamente corretto colpisce la cultura e arriva a cancellare i colori e le radici distintivi di una nazione. Per cui si abbattono
statue, si mettono all’indice libri, chi usa parole come uomo, donna e famiglia è escluso dai programmi televisivi e dall’insegnamento universitario. Basta vedere la pubblicità in tv:
Le belle modelle di una volta sostituite da grassone pelose, la famiglia italiana è ora composta da padre, madre e figlia
bianchi e biondi e da un figlio nero ( il che può far sorgere qualche sospetto sulle scappatelle della signora ), i siti di
incontro per uomini donne etero e poi da gay, lesbiche, trans o fluidi.
La sua diffusione col significato attuale però risale allo scorso decennio, quando fu usata nell’ambito delle proteste di Black Lives Matter per esprimere il concetto a cui è stata poi
associata negli ultimi anni: cioè la consapevolezza su una serie
di questioni e problemi legati al razzismo e al sessismo sistemico – nel senso di radicati nelle istituzioni e nelle
dinamiche sociali – della società americana (e per estensione di
quelle occidentali).
Questo processo del Dominio è stato lungo negli anni, per poi accelerare negli ultimi tempi: dalla perdita della sovranità monetaria e poi politica, all’obbligo del linguaggio politicamente
corretto ( noi diremo corrotto), all’obbligo scolastico di
insegnamenti gender Prima ancora, ma molto prima eravamo stati invasi dalla musica decadente, dalle droghe la cui
diffusione è stata gestita dalla CIA, dalla mafia i cui tentacoli hanno raggiunto ormai i centri del potere. Mafia giova ricordarlo che fu sdoganata e fatta risorgere dal mafioso Frank Coppola
Tre Dita liberato dalle prigioni americane per dare sostegno
logistico allo sbarco degli alleati in Sicilia e divenne vice governatore dell’Italia occupata.
Sbarco che la popolazione
pagò con stragi, violenze e stupri e la mafia venne pericolosamente legittimata.
Fu lui e i suoi compagni di merende americani che fecero mettere negli Accordi di Parigi che in tutti, TUTTI, i partiti dovevano avere almeno un mafioso nelle loro liste.
Fu sempre a Parigi che gli americani pretesero che il presidente della
colonia Italya doveva ogni due anni fare per iscritto atto di sottomissione agli USA e NATO.
L’unico (non ancora eletto
presidente) che si oppose fu Moro, e sappiamo come finì.
Lo stesso vale per Craxi dopo i fatti di Sigonella.
La maggioranza degli italiani crede di essere un popolo libero, ed è felice di poter andare allo stadio, dividersi tra fascisti e antifascisti, vedere il Festival di Sanremo, farsi punturare,
pensare che il cambiamento climatico sia colpa sua, credere
che Bergoglio sia il vero Papa, e soprattutto non avere più una
visione sacra della vita ed aver PAURA! Ecco la paura è il mezzo che il Dominio ha usato e usa per schiavizzare il
popolo,annullare nelle menti e coscienze lo spirito critico, tutti
vittime della sindrome di Stoccolma: schiavi idioti felici di vivere
in gabbie mentali in attesa di vivere in gabbie reali.
Il Dominio, l’Occidente globalità dei new cons, dei Soros e dei
Bernard-Henry Levy usa l’Ucraina come elemento della sua strategia e della battaglia contro le Civiltà che si oppongono a questa strategia liberale. Questo è il senso di questa guerra, il
senso più profondo che solamente i pennivendoli di regime o le masse che continuano ad usare le mascherine nascondono o non capiscono.
Oltre naturalmente ai trenta trilioni di dollari che si trovano nel sottosuolo ucraino.
Questo è il conflitto tra la civiltà del male che è l’Occidente americanizzato e la Russia che oggi è la terra e il popolo che sente vive le proprie tradizioni. Come dice Putin la Russia non è un Paese ma la civiltà stessa. Quella civiltà che noi italiani
abbiamo barattato per lo stile di vita americano, per bere Coca
Cola, mangiare da Mc Donald’s ma soprattutto pensare come
quegli uomini della caverna di Platone felici delle loro catene.
Oggi gli italioti sono affetti dalla sindrome di Stoccolma, si
identificano ed amano i loro carcerieri e i loro torturatori cerebrali.
I nostri valori, i valori della Russia di oggi, non possono coincidere con quelli dell’Occidente materialista e exoterico, che crede d’essere l’unica civiltà.
Il mondo occidentale attuale
ha perso il senso della misura. Il liberalismo mostra oggi i suoi
aspetti totalitari e vuole imporre le sue regole che crede universali per gli altri.
La battaglia intrapresa dalla Russia vuole dimostrare che si può resistere contro questa oppressione.
L’operazione militare speciale è la sfida della Russia contro l’egemonia culturale subumana americana.
La Russia lotta contro l’ideologia del
genere LGBT e il politicamente corretto, della finanza mondiale e la decadenza dei costumi.
La guerra di Putin non è contro l’Ucraina, è contro l’ordine globale liberale, è la guerra della società religiosa e spirituale contro la società satanica dell’Occidente quest’ultimo è
destinato a soccombere, nonostante le falsità, le fakes news che scribacchini e prostitute da salotto televisivo sparano ogni giorno come una vera artiglieria contro la verità.
Lo fanno perché sono pagati o solo idioti?
Non ha importanza: il loro
destino è certo. Dobbiamo solo aver pazienza ed saper aspettare.
Ancora una considerazione su quegli idioti del neofascismo residuale, da Forza Nuova a Casa Pound, abituati da anni ad essere sovvenzionati dal Ministero degli Interni, che hanno una
erezione al vedere uno svastica: a coloro domandiamo se si sono mai chiesti come mai il battaglione Azov sia sostenuto da Israele e come mai le forze della globalità che combatte la
Russia siano dirette dai principali esponenti del sionismo apolide.
Ed un’ultima cosa: i cosacchi nell’ultima guerra combatterono a fianco della Germania Nazional Socialista, non contro la Russia ma contro il bolscevismo.
Francesco Torriglia
Presidente Associazione LABO2puntozero

Lascia un commento