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"l'Età del ferro in cui viviamo non è una morsa paralizzante e una fine di tutto e di tutti, come molti tra noi mostrano di ritenere; è al contrario l'ora antelucana, quell'ora in cui gli spiriti deboli vengono meno, non resistendo alle suggestioni notturne o ritenendo la notte perenne, e in cui invece gli spiriti forti si preparano all'aurora che sentono prossima da mille segni inconoscibili ai più. 
L'età del ferro è anche l'età degli eroi, di coloro che finora hanno tenuto fermo nonostante tutto e senza compromessi, che hanno saputo resistere alle suggestioni e non hanno scambiato fuochi fatui per luce solare, che sono rimasti in piedi di fronte a tutte le prove.
Soltanto che ora non basta più tenersi in piedi ed attendere: l'atto da eroico diverrebbe mistico e passivo. Si tratta di prendere coscienza del Luogo e dell'Ora di riprendere le armi non più per una semplice resistenza, ma per la battaglia di domani a cui è necessario prepararsi con assoluta serietà.
Dall'uomo ed esclusivamente da lui dipenderanno le scelte future, un nuovo ciclo non comincerà infatti fatalmente come un nuovo mattino, perché se non ci fossero più individualità degne di ricevere lo Spirito, nel tempo della sua nuova manifestazione, sarebbe la notte perenne. Ma se vi sono ancora Uomini e questi si ridestano e indirizzano se stessi alla ricerca della forza trasmutante dello Spirito, allora questa Età oscura, perdendo il carattere esclusivamente dissolutivo, diverrà soprattutto l'Età degli Eroi, preludio ad un possibile ripristino dell'Età d'Oro sulla terra.
Essendo il compito altissimo e l'unico da tentare, venuta meno ogni altra possibilità di restaurazione o correzione di quanto ormai sta morendo, dovremo misurare le nostre forze e accertare quanto profonda sia la nostra volontà per una trasformazione esistenziale.
Con l'attitudine di chi sa di aver tagliato i ponti dietro di sé e preclusa quindi ogni possibilità ad un ritorno alla normalità, ritrovate in se stessi le qualità dell'uomo di razza che sono: coraggio - rettitudine - fede - virilità - composta dignità; con il controllo della mente, degli istinti, dell'azione, Uomini reintegrati nella Tradizione saranno pronti.
Allora nascerà l'Ordine, l'Ordine per un'Età degli Eroi".

Francesco Di Marte


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